venerdì 4 dicembre 2009

AUTOBUS DA L'AQUILA. PER PRENOTAZIONI SCRIVERE A NOBERLUSCONIDAY.AQ@GMAIL.COM

STIAMO ORGANIZZANDO PULLMAN per la manifestazione nazionale del No Berlusconi Day sabato 5 dicembre. Per poterlo fare è necessario che tutti gli interessati diano la propria adesione quanto prima inviando una mail a noberlusconiday.aq@gmail.com

Partenza ore 10:00 dal terminal bus di Collemaggio, L'AQUILA
costo: 12 euro

TEL.
3290173213 / 3294210031 / 3397724597 / 3483055965 / 3402404538

UTILIZZATE I NUMERI DI RIFERIMENTO ANCHE SE RAGGIUNGERETE
ROMA IN MODO AUTONOMO PER FORMARE LO SPEZZONE AQUILANO DURANTE LA MANIFESTAZIONE!

APPELLO NO-B DAY L'AQUILA:

Entro l’anno arriveranno altri 1900 moduli “Map”, le casette di legno, e altri 4000 alloggi del tipo CASE.
Circa diecimila prefabbricati messi in opera in nove mesi.
Berlusconi inaugura funzionali prefabbricati e celebra la riuscita, il successo di una risposta all’emergenza abitativa, la voglia di stupire con un pronto allestimento di un tetto per una parte degli sfollati

Ma c’è l’altro lato della ricostruzione, anzi il lato che ancora non c’è: la ricostruzione vera e propria del patrimonio edilizio danneggiato, insomma la città, i paesi e i centri storici, e non le new town.

QUI C'E' RITARDO NEI TEMPI E MANCANZA DI FONDI.

Il rischio della scelta di non finanziare per via fiscale la ricostruzione dei centri urbani può essere quello di un capoluogo e di altri centri senza vero futuro urbano. Molti persone sono rimaste senza lavoro e non è prevista una politica sociale per loro.

Poi c’è lo show, quello dove Berlusconi celebra se stesso. Prima rete Rai, prima serata, Bruno Vespa.
E fin qui siamo nella fisiologia.

Patologico è il tentativo di “rete unificata e unica”. Niente Ballarò su Rai3, niente Matrix su Canale5, potendo avrebbero spostato anche Marsiglia-Milan e Juve-Bordeaux di Champions.
Patologica è la voglia matta di adunata televisiva del pubblico in una sola piazza.

E patologico è un paese nel quale se dici che il progetto CASE è stato un successo devi anche aggiungere professione di fede nell’uomo “del fare”, un paese dove per dire bene di un atto di governo la tv pubblica e la comunicazione in genere sente il bisogno di adorazione mistica del “grande costruttore", mentre invece quanto è stato fatto è stato possibile solo grazie alla strabiliante generosità dell'umanità con le sue donazioni e ai lavori portati avanti con uno sforzo e una volontà inconsueti.

PER FARE SPAZIO ALLA VERITA', PER RICORDARE ALL'ITALIA CHE L'AQUILA NON E' STATA ANCORA RICOSTRUITA,
PARTECIPIAMO ANCHE NOI AL NO BERLUSCONI DAY A ROMA


No Berlusconi Day L'Aquila.